LETTERA APERTA AGLI ELETTORI DEL M5S
Cari connazionali che avete votato per il M5S, e che in questi giorni state soffrendo le pene dell’inferno, perché il Vostro “Unico Presidente”, il Vostro “Supremo Capo”, Luigi Di Maio, non riesce a coronare il Suo e il Vostro sogno, ovvero arrivare a Governare il Paese. Lo avete accolto come il “salvatore” della patria, “il profeta” disceso per salvare il Suo popolo dalla schiavitù. Ci ha provato! E in tutti i modi. Offrendosi a chiunque, a destra e a sinistra, pur di andare a Palazzo Chigi. Purtroppo, per Lui e per Voi, nessuno si è fidato. Pensateci un attimo, uscite per un momento dal mondo virtuale in cui Vi siete immersi e riflettete. Luigi Di Maio, un ragazzetto di appena 31 anni, chiunque ha o ha avuto figli sa che a quell’età, a differenza di mezzo secolo fa in cui a trent’anni si era già padri di famiglia, oggi un trentenne è ancora in fase di formazione, sia psicologica, sia mentale, sia attitudinale.
In particolare, il Vostro “Presidente”, non ha completato la formazione culturale. In una società in cui una sola laurea non è sufficiente per “sfondare” nel mondo del lavoro, Lui ha appena un diploma di scuola media superiore. Non ha alcuna esperienza pregressa in campo politico, nessuna partecipazione o militanza, neanche a livello locale, prima dell’elezione a deputato con il M5S alla precedente legislatura. Non ha alcuna esperienza lavorativa se non come steward allo stadio San Paolo di Napoli. Un soggetto del genere dovrebbe confrontarsi in campo mondiale con statisti del calibro di: Vladimi Putin, 65 anni, laureato in politica internazionale, ex capo del KGB (servizi segreti dell’ex URSS), dal 1999, in un modo o nell’altro governa la Federazione Russa; Donald John Trump, 72 anni, baccalaureato in economia, presidente degli Stati Uniti d’America, gestisce un patrimonio personale di oltre 3,7 miliardi di dollari; Angela Dorothea Merkel, 64 anni, Cancelliere federale della Germania, dottorato in chimica quantistica, è al suo quarto mandato consecutivo; THERESA MAY, 62 anni, primo ministro britannico, laureata in geografia al St Hugh's College di Oxford, prima di entrare in politica ha lavorato alla banca d’Inghilterra, prima di essere eletta prima ministro è stata Segretaria di Stato e ministro; Emmanuel Jean-Michel Frédéric Macron, 41 anni, Presidente della Francia, laureato in filosofia, prima di entrare i politica ha lavorato presso l’ispettorato delle finanze ed in una banca d’affari, in politica dal 2002.
Questi sono solo alcuni dei capi di Stato e di Governo con i quali dovrebbe confrontarsi il Vostro Luigi Di Maio. Certo a Suo favore devo dire che ha un’ottima parlantina, si presenta bene, quando parla e dice quello che (si è scritto o gli hanno preparato), lo recita con fervore, modula bene il timbro ed il tono della voce, accompagna benissimo con la mimica quello che dice. Capisco che Vi colpisce nell’animo! Certo se intraprendesse la carriera teatrale potrebbe, a mio avviso, avere anche un qualche discreto successo. Ricordo che il nostro Paese, anche se un po’ malconcio, sempre sull’orlo del precipizio, è pur sempre uno dei sete Paesi più industrializzati del mondo, la terza potenza europea.
No, francamente non credo che Luigi Di Maio possa essere adatto a governarlo. E come me, per fortuna, non lo credono adatto neanche i politici ai quali si è “offerto”.
Cari connazionali grillini, pazientate, aspettate che il ragazzo cresca, oppure cercatevi un altro “capo” un po’ più “presentabile”.
Salvatore Calderaro
01/05/2018
Adesso, se volete, insultatemi pure, ma, almeno, fatelo argomentando.
Un’ultima cosa. Come avrete notato il Vostro “presidente” non l’ho paragonato a nessun politico italiano, pertanto non cominciate con il solito ritornello: “…allora sarebbe meglio il nano, delinquente, truffatore, mafioso, pluricondannato e puttaniere di Arcore?...”.
Non lo scrivete, anche perché l’ho già scritto io.
Meditate, grillini, meditate.