IL CARTELLO: "NON FATE L'ELEMOSINA AI ROM"
GIUSTO O SBAGLIATO?
In questa ultima settimana, sul web, imperversa una polemica innescata da un cartello esposto dal titolare di un supermercato di Catania che invitava, la propria clientela, a non dare l’elemosina ai rom che stazionavano lì davanti. Come per risposta il sindaco di Padova, Massimo Bitonci, rientrato oggi dalle ferie ha annunciato che contro il fenomeno dell’accattonaggio si agirà in maniera dura: i mendicanti saranno fermati, multati e privati degli spiccioli raggranellati in giornata. Tutto ciò è giusto o sbagliato. E’ giusto che il titolare di un supermercato dopo aver chiesto invano aiuto ai vigili urbani, inviti i propri clienti a non dare l’elemosina ai rom che stazionano lì davanti? Lo stesso titolare afferma che ogni rom che chiede l’elemosina lì davanti a fine giornata chiede alle casse dello stesso supermercato il cambio, in banconote, degli spiccioli raggranellati durane la giornata. Normalmente – afferma – il titolare, si aggirano intorno ai 60-80 euro, più di quanto guadagna un operaio specializzato. Sicuramente più di un cassiere del supermercato. La cosa più odiosa è il fatto che i rom insistono nel chiedere l’elemosina e molti clienti preferiscono andare altrove con grave perdita economica per l’esercizio commerciale. Il fenomeno dei rom che stazionano nei pressi degli ingressi dei supermercati è diffusissimo e piuttosto grave. Questa gente non si limita a “stendere” la mano in segno di chiedere l’elemosina, come si vedeva fare una volta sui sacrati delle chiese da parte di “barboni e barbone”. Gente veramente povera che viveva di carità. Salvo poi, una volta morte trovare nei lori “rifuggi” decine e, alcune volte, anche centinaia di milioni delle vecchie lire. Oggi no. Oggi gli zingari non stendono la mano in segno di richiesta di carità. Oggi pretendono che gli si dia l’elemosina. Si piazzano davanti al supermercato e con finto altruismo si propongono per portarti il carrello o le buste della spesa, salvo poi esigere di riportare il carrello nell’apposito spazio e ritirare la monetina che sta nello stesso (generalmente 1 euro, circa 2.000 delle vecchie lire). Se ti rifiuti ti minacciano, ti prendono di mira e la volta dopo che ritorni a fare la spesa ti rigano la macchina. A Roma gli zingari che stazionano nella metropolitana sono ancora più pericolosi. Mandano i bambini ad elemosinare e guai a rifiutarsi di dar loro una monetina, non meno di un euro, altrimenti te li buttano in faccia e ti dicono di vergognarti a presentarti con 10 0 20 centesimi. Ho assistito personalmente nella stazione metrò “A” di Termini ad una scena dove un bambino rom getta in faccia le monetine che un anziano signore, mosso a pietà, aveva dato come elemosina, accompagnata dalla frase: “a chi fai l’elemosina vecchio schifoso”. Immediatamente il poveretto è stato accerchiato da adulti che lo hanno minacciato di seguirlo per vedere dove abitava e fagliela pagare a lui e alla sua famiglia. Questo non è chiedere la carità, questa è estorsione. Ed è quello che succede tutti i giorni in tutto il Paese e le autorità stanno a guardare. Allora è giusto quello che vuol fare il sindaco di Padova? No. Assolutamente no. In un Paese civile e democratico, non possono esistere gli estremismi in maniera assoluta. In uno Stato civile si deve poter scegliere di fare o non fare senza infastidire gli altri. Ricordarsi che la libertà di ognuno di noi finisce lì dove inizia la libertà degli altri. Chiedere l'elemosina è un diritto che ognuno di noi può scegliere di esercitare, non infastidire gli altri è un preciso dovere di tutti. Se poi, si minaccia un ingiusto danno è un reato che deve essere perseguito. E’ sbagliato sequestrare l'elemosina ai mendicanti, se questa è stata chiesta e data senza alcuna costrizione, così come è sbagliato lasciare gli zingari ad infastidire i clienti di un supermercato. Le autorità devono vigilare e far rispettare le regole. Purtroppo nel nostro Paese, da alcuni anni si è “presi” da un falso senso caritatevole, di un falso sentimento umanitario nei confronti di questa gente che ha portato molte persone e, soprattutto a molti dei nostri governanti, a concedere a questa gente più di quanto l’umana carità impone. Gente come gli zingari che per scelta non lavora, dedita al vagabondaggio, al furto, allo scippo, allo sfruttamento dei minori. Gente così non meriterebbe nulla ed invece ci sono amministratori locali, che con i soldi dei contribuenti costruisce loro case e ville, pagandogli pure le spese di acqua, luce, ecc. lasciando gli Italiani bisognosi, propri concittadini, all’accattonaggio vero, cioè quello che si pratica cercando nei cassonetti della spazzatura o nei resti dei mercati rionali per poter sopravvivere in una Nazione diventata matrigna con i propri figli. TUTTO CIO’ E’ UNA VERGOGNA! E DEVE FINIRE PRIMA POSSIBILE.
26-08-2014