CACCIA ALL’EVASORE FISCALE

SCRIVETE QUI' LE VOSTRE OPINIONI.

Inserito da placido il
ciao zio
seguo sempre il tuo blog e molte volte mi trovo in disaccordo... anche questa volta ....

il fatto che come dice(va) di pietro (parafrasando branduardi?) si guarda il dito ma non la luna...... prendersela con gli artigiani o piccoli commercianti è davvero come sparare sulla croce rossa... e ti spiego subito perchè...
ipotizzando che un commerciante da "fera o luni" faccia tutte le fatture o gli scontrini annualmente quanto farebbe?? 10 mila ..20 mila ... 30 mila 40mila di fatturato (non mi dire di più perchè cazzo mi vado a piazzare subito làààà) ipotizzando un ricarico del 50% quando guadagnano? 5 10 15 20 mila l'anno.... siamo ancora sulla soglia della povertà o come la chiamo io resistenza.... cosa vuoi ancora tassare a questa gente o chi va a comprare in questi posti...

caro zio la verità è che semplicemente questa fascia di pop non andrebbe completamente toccata non si dovrebbe assolutamente tassare

chiedere a un povero cristo che guadagna meno di 20 mila all'anno di andare ancora a pagare le tasse è semplicemente un ingiustizia sociale


dove intervenire?? semplice togliendo i miliardi alle cosche (droga, prostituzione estorsioni) e ... far pagare il giusto cioè il 33 % e BASTA a TUTTI gli altri
ricconi ..grandi imprenditori e multinazionali

purtroppo mettere in campo misure cosi complesse richiedono anni ...


non entriamo ancora nei meriti di : costi energetici , mancanza di sovranità monetaria .. debito pubblico ... debito pubblico che è semplicemente inestinguibile 2.000 miliardi di euro non si potranno pagare mai hahahaha
buone vacanze!!
Inserito da salvatorecalderaro.it il
Caro nipote, mi fa piacere che segui il mio blog, mi dispiace che spesso non ti trovo d'accordo. Questo è il bello della democrazia. Vedi caro nipote ciò che tu affermi non può essere accettato almeno tre motivazioni. Primo: tutti i cittadini devono pagare le tasse, sia per giustizia nei confronti degli onesti che pagano, sia perché anche loro usufruiscono dei servizi che lo Stato mette a disposizione. Chiaramente in proporzione di quanto si guadagna. Secondo. Se tutti coloro che guadagnano solo 20 mila euro l'anno devono essere esentati, vuol dire che il 90% degli italiani deve essere esentato. Ti ricordo che 20 euro l'anno sono circa 1.600 euro al mese. Oggi molti non superano le 1.200 1.300 euro al mese. Terzo se oggi due commercianti al mercato di Giarre mi hanno fatto lo scontrino vuol dire che possono farlo e non vanno in rovina. ripensa a quello che ha scritto e forse ti renderai conto che ciò che hai affermato non può andare. Ciao e divertiti pure tu.
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CACCIA ALL’EVASORE FISCALE

In questi giorni la Guardia di Finanza sta effettuando dei controlli fiscali nelle maggiori località turistiche, da nord a sud. Bene! Speriamo che possano beccare quanto più evasori possibile e sanzionarli a dovere. Peccato che questo tipo di controlli li fanno ogni tanto e solo nei periodi di maggiore affluenza turistica e non in tutte le località. In inverno si spostano nelle località sciistiche e d’estate in quelle marittime. E nel resto dell’anno? Sicuramente faranno qualcos’altro, non nota al grande pubblico. L’evasione fiscale si consuma ogni giorno, sia nelle località famose sia in quelle meno famose, sia al mare, sia in montagna, sia al nord sia al sud. In questo campo non c’è alcuna differenza. Tutti evadono, poco o tanto, tutti evadono. E queste manifestazioni clamorose, questi blitz della Guardia di Finanza servono a poco. La piaga dell’evasione fiscale non si estirpa con gli show, neanche si riesce ad arginarla. Evadono le grandi imprese, evadono i professionisti, evadono gli artigiani, i commercianti piccoli e grandi. Evadono tutti! Questa è l’amara verità. Tutti lo sanno e nessuno fa qualcosa di serio. Tutti i governi, al loro insediamento promettono grande caccia agli evasori, “lancia in resta”, qualche blitz, qualche controllo a qualche personaggio famoso, tanto per far colpo. Controllo che, come sappiamo, finisce sempre con qualche accordo fra le parti, Agenzia delle Entrate-evasore, ma sempre a favore dell’evasore. E tutto finisce lì. Al prossimo governo. No. Non è così che si fa la lotta all’evasione. La lotta all’evasione deve essere condotta seriamente, in maniera meticolosa, diretta verso tutti, grandi imprese e piccoli commercianti. Tutti devono essere coinvolti. Mi riferisco sia ai controllori (non solo La GdF, ma anche CC, PdS e Polizia locale), sia ai controllati (grandi imprese, personaggi famosi, professionisti, artigiani, commercianti grandi e piccoli). Ogni giorno in Italia sono migliaia i miliardi di euro che transitano in nero. Tutti lo sanno e nessuno fa nulla. Quante volte ci siamo recati in qualche professionista o chiamato qualche artigiano e al momento di saldare la parcella ci sentiamo chiedere: “con o senza fattura” e spesso, molti di noi, per ottenere un immediato risparmio rispondiamo: “senza”. Magari in quel momento abbiamo risparmiato il 21%, mentre il professionista o l’artigiano ha risparmiato il 41% come minimo. Lo Stato non ha incassato il 21%, dell’iva e non incasserà il 41% dal professionista. Percentuali che pagheremo noi al momento della presentazione del 730. Abbiamo risparmiato il 21% subito e pagheremo il 21% + il 41% poi. Bel guadagno che  abbiamo fatto! Ma c’è di più. Tutti i giorni in tutte le città italiane e in quasi tutti i comuni, si tiene il mercato rionale. Confesso che ne ho visitati molti, da nord a sud. Piccoli e grandi. Ogni giorno in questi mercati transitano, ritengo, alcuni milioni di euro. Tutti in nero. Qualche giorno fa ero al mercato di Catania, per i locali “a fera o’luni”, quello di Piazza Carlo Alberto, tanto per intenderci, ma anche per la “pescheria”, quella alle spalle del duomo, le cose non cambiano. Bellissimo. In questo mercato ti ci perdi, tanto è grande. Trovi di tutto, ma proprio tutto. L’unica cosa che non trovi, neanche a pagarlo a peso d’oro, sapete cos’è? Lo scontrino! Si proprio lo scontrino. Se lo chiedi ti guardano strano, come dire, ma questo che va cercando? E se insisti, allora, in modo che non puoi rifiutare, ti chiedono di lasciare la merce e andarla a comprare da un’altra parte, perché quella, non è più in vendita. E così. Vi assicuro che è così, in tutti i mercati, o almeno in quelli che ho visitato. Non si vede alcun finanziere o carabiniere o poliziotto che sia, o almeno non si vedono in divisa. Ma sicuramente se ci sono, non solo non si vedono, ma non si fanno neanche sentire. Quelli che si vedono sono i Vigili urbani o polizia locale come amano farsi definire. Non so cosa stiano a fare lì in giro, forse a mantenere l’ordine pubblico, sicuramente non a fare rispettare le leggi fiscali. Perché lo scontrino non è stato emesso neanche quando la vigilessa ha comprato la cover per il suo cellulare. A volte mi viene il dubbio se i commercianti ambulanti, per qualche legge a me sconosciuta, sono esenti dal pagare le tasse. Boh! A saperlo prima, magari non avrei perso tempo a scrivere queste righe.

07/08/2013

 

 

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